Tra le tante festività che contraddistinguono la nostra nazione, troviamo anche la festa del 25 Aprile, a cosa è dovuta? Perchè proprio il 25 aprile?
Il 25 aprile è un giorno importante per l’Italia e per la sua storia. Segna il risveglio della coscienza nazionale e civile italiana anche se per molte persone è solo un giorno vacanza, una gita fuori porta o un week end da organizzare. Il 25 Aprile è la Festa della Liberazione e quest’anno ricorre il suo 68esimo anniversario.
Ci ricorda della Seconda guerra mondiale, la fine dell’occupazione tedesca e del regime fascista in Italia, ma soprattutto la liberazione dal fascismo da parte dell’armata partigiana popolare. La guerra finì un po’ più tardi ma il 25 aprile del 1945 fu il giorno della liberazione delle città di Milano e Torino, il giorno in cui le milizie tedesche e la repubblica di Salò iniziarono la ritirata.
Andiamo a scoprire cosa è successo. I partigiani in migliaia e ben organizzati combatterono uniti contro l’occupazione e fu subito un successo. A Milano la proclamazione dello sciopero generale avvenne ad opera di Sandro Pertini, che poi diventerà presidente della Repubblica, le fabbriche vennero occupate e i partigiani iniziarono gli attacchi nei centri urbani.
Benito Mussolini fu costretto a scappare e dopo qualche giorno venne dove venne catturato e ucciso nei pressi di Como. Fu il Corriere della Sera col suo giornale a dare le prime notizie ed annunciare la vittoria. A guerra finita, il governo dichiarò il 25 Aprile festa nazionale, e che sarebbe stato festivo sempre come le domeniche, Natale e Pasqua in quanto anniversario della liberazione.
La liberazione ha ispirato molti scrittori e molti registi italiani e tutti hanno sottolineato la partecipazione attiva non solo degli uomini ma anche delle donne. Infatti dal punto di vista storico, ci sono anche tanti esempi femminili di coraggio, che successivamente sono riuscite ad emergere e a dare un contributo alla politica italiana.
Una su tutte è stata Nilde Jotti, prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei deputati, con un primato di tre legislature. Dunque è da quel 25 Aprile che ogni anno con cortei, manifestazioni e commemorazioni si ricorda questo evento, anche se molte persone ne approfittano anche per riposarsi e staccare la spina.